mercoledì 22 marzo 2017

SMENTICCHIA

E' successo di nuovo, ma stavolta è troppo grossa per non parlarne.
Avevo inviato il manoscritto senza speranze ma controllando a chi lo stavo spedendo.
Niente indirizzo né dati. Normale o quasi su un blog/sito di quelli preimpostati e per una CE appena nata. Poi anche io non ho inserito i miei dati sul mio blog che però sono riportati su tutti i documenti relativi al rapporto con i miei clienti.
Vinco inaspettatamente, rispondo ai complimenti e mi congratulo con me stessa.
Ricevo il contratto e riverifico. Nulla. Chiedo chiarimenti e scopro che ho un'interfaccia vuota che fa da tramite.
Mi arrabbio e sbotto in faccia a loro che non mi interessa più la loro proposta.
Mi ritirano il premio, che io non accetto perché se devo autopubblicarmi lo faccio da sola.
Dispiace, ma non credo sia serio illudere le persone e poi scoprire che dietro ci sono così tante falle da dover dichiarare l'edificio non agibile.
Se all'apparenza era una iniziativa come tante, lodevole per lo sforzo, dietro le quinte le condizioni e le clausole fanno capire di che natura sia la loro qualità, quella che ricercherebbero nei manoscritti degli autori.
E' uno sfogo il mio, ma non ai fini di diffamazione poiché ho in mano le prove di quanto dico e dichiaro.

martedì 21 marzo 2017

WARAWAWWW!!!

Ieri apro la posta e trovo un messaggio curioso da parte di una casa editrice.
Mi viene quasi uno "sc-ciopone".
Avevo inviato un mio manoscritto a un loro concorso poi dimenticandomene, anche causa i miei impegni di lavoro e personali di questo inizio anno.
Mi annunciano che sono io la vincitrice.
La che? Primo premio con pubblicazione, interviste e 7, dico sette copie omaggio senza sborsare un centesimo e dopo che per anni ho tentato di trovare un cristo che per lo meno mi desse una letta?
E' stato per me come fermarmi dopo una frenata brusca sul ciglio di un burrone.
Non che mi sarei buttata di sotto, ma siccome era stata una azione di quelle che "tanto lo so come va a finire", non mi pare ancora vero.
Certo ci sarà da fare editing di quello serio - sui miei scritti gli errori non li vedo mica! - e poi la sinossi, la copertina e magari anche una foto attuale con tanto di sorriso e pettinatura di circostanza.
Poi via a radunare amici e parenti nelle varie zone che frequento per le presentazioni e gli eventi da organizzare.
Insomma tutto il lavoro che viene di norma compreso nell'iter di pubblicazione di cui conosco già i passi da non prendere paura.
E sarà allora un bel viaggio, emozionante lo stesso perché CUORE DI PIETRA TORMANNA* è e resterà sempre una mia creatura, una parte profonda di me, pur non ritraendo una mia vicenda.
In me e nella mia opera ci credo e metterò in questo sempre tutto il mio cuore e il mio impegno.



*Il testo in pubblicazione è frutto del solo mio ingegno e fantasia intellettuale. Se verrò copiata sarà quasi un'onore.